
Extravergine e buona salute sono un’accoppiata indistruttibile. A garantire questo rapporto è la presenza dei polifenoli. Si tratta di molecole organiche composte da fenoli che comprendono un ampio gruppo di metaboliti secondari delle piante tra cui flavonoidi, isoflavoni, acidi fenolici, proantocianidine e altri tannini e lignani con diverse attività biologiche.
Nell’olio di olio di oliva, extravergine incluso, sono presenti diversi tipi di polifenoli. I principali si dividono in tre grandi categorie.
Abbiamo innanzitutto gli acidi fenolici, i secoiridoidi e lignani. In particolare tra i fenolici troviamo l’idrossitirosolo e tirosolo, nei secoiridoidi c’è l’oleuropeina e nei lignani il pinoresinolo.
Le attività svolte da queste sostanze sono diverse e tutte fondamentali per garantire una migliore condizione di salute.
Grazie ai polifenoli, utilizzando olio di oliva si potrà ottenere un effetto anti tumorale o anti carcinogenico. Ma anche un effetto anti aterogenico, ovvero contro l’aterosclerosi, con un ridotto aumento del colesterolo cattivo. L’olio di oliva, per la presenza dei polifenoli, ha un riconosciuto valore anti infiammatorio naturale. Ma anche antibatterico e antivirale. Nonchè antiossidante.
Sono diversi gli studi scientifici che dimostrano gli effetti benefici dell’olio, soprattutto se extravergine. Ottimo per contrastare la formazione del colesterolo, per combattere l’ossidazione e per mantenere bassi i livelli dell’Hdl.
Chi fa uso di extravergine, come dimostrano diverse ricerche scientifiche, presenta livelli di idrossitirolosolo e tirosolo aumentati, livelli di Ldl diminuiti e una struttura maggiormente resistente all’ossidazione. In particolare i livelli di Hdl (proteine grasse ad alta densità) aumentano in modo proporzionale alla quantità di polifenoli presenti nell’olio extravergine di oliva. Invece il rapporto colesterolo totale/colesterolo delle Hdl diminuisce.
Ovviamente questi risultati sulla salute sono tali soltanto se l’olio extravergine d’oliva è puro e contiene almeno 5 mg di polifenoli.
L’extravergine, dunque, alimento base della Dieta Mediterranea, si conferma come alleato per la salute da non dimenticare mai tra gli ingredienti della nostra tavola.
Elisabetta Froncillo
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